Oggigiorno, analizzando la società, parlando con docenti e/o educatori in generale, ci si rende conto di come i giovani abbiano perso l’ interesse e soprattutto l’ amore per la cultura. L’ approccio con l’ istruzione è sempre più negativo, la scuola viene considerata come una mera inutile imposizione e di conseguenza non riesce a raggiungere il suo obiettivo che è quello di “formare” non solo a livello didattico ma anche a livello umano. I giovani leggono sempre meno e si interessano poco ad ogni evento di tipo culturarale, musicale e/o artistico. La domanda da porsi è quindi questa: dove stiamo sbagliando noi adulti? Cosa possiamo fare per far comprendere alle nuove generazioni che la cultura è sinonimo di libertà? Bisogna cogliere la sfida odierna, nella consapevolezza che tutti siamo responsabili della formazione dei giovani di oggi che saranno gli adulti di domani. Un popolo di cultura è e sempre sarà un popolo libero e non manipolabile.
- Dom, 22 Dicembre 2024