Il benchkmarking, la via maestra per il successo delle imprese

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by Gianfranco Marotta
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In un mercato caratterizzato da una concorrenza continua e serrata, le imprese sono costrette, per mantenere le proprie quote di mercato e non essere superate dai competitor, a reinventarsi e migliorarsi continuamente, innescando veri processi di apprendimento continuo.

Il benchmark rappresenta a questo proposito una preziosissima risorsa a disposizione delle imprese perché permette loro di valutare efficacia, efficienza e validità dei propri processi, prodotti e servizi attraverso il confronto con le imprese che hanno ottenuto le migliori performance. Tale processo non si esaurisce nella semplice misurazione dei risultati, ma presuppone la successiva predisposizione di un piano d’attuazione per implementare quanto appreso dall’analisi. Si genera in questo modo un processo virtuoso di miglioramento costante delle prestazioni. Ma che cos’è questo benchmarking? Per rispondere al quesito bisogna tornare indietro fino al 1979, anno in cui Robert Camp, direttore della Logistica alla Xerox Corporation istituzionalizzò e teorizzò il metodo vedendosene riconosciuta la paternità stessa. Da quel momento questo strumento non ha più smesso di evolversi e ne sono scaturiti diversi modelli. Il benchmark, oggi come ieri rappresenta la chiave di volta per attivare in modo efficace il cambiamento, proprio perché permette di introdursi nei meccanismi interni di un’impresa di successo evidenziandone quelle componenti che ne costituiscono i punti di forza, i quali possono essere trasformati, adattati e trasferiti in un’altra organizzazione, anche se appartenente ad un settore diverso. Sì perché non si parla di sterile trasposizione di ciò che è stato appreso, ma adattamento attivo e creativo. che permetta di plasmare il tutto sulle caratteristiche della propria realtà imprenditoriale. E questa pratica ormai viene applicata con grande successo dalle piccole e medie imprese, che hanno ormai superato le iniziali riserve legate ai costi e negli enti pubblici, dove si è rivelato fondamentale per il miglioramento della soddisfazione dei cittadini. Non resta che vedere le future applicazioni e l’adattamento di questo strumento al progresso tecnologico ed alla sostenibilità.

 

Valentina Oddera

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