La band salentina affronta il Festival di Sanremo dopo 20 anni dalla loro ultima partecipazione
Dopo una lunga assenza di 20 anni, i Negramaro sono tornati al Festival di Sanremo con un messaggio di speranza e rinascita. La band salentina, famosa per il suo sound unico e le sue canzoni emozionanti, si è esibita sul palco dell’Ariston con il brano “Ricominciamo tutto”.
L’ultima volta che i Negramaro hanno partecipato al Festival è stato nel 2005, quando si sono esibiti nella categoria delle Nuove Proposte. Nonostante non abbiano vinto quella volta, la loro carriera ha continuato a crescere, portandoli ad esibirsi sul prestigioso palco dell’Ariston in altre due occasioni, nel 2018 e nel 2021, ma sempre come ospiti.
Questa volta, la band ha deciso di tornare in gara come Big con un brano che rappresenta una dichiarazione d’intenti. “Vogliamo ricominciare tutto”, ha spiegato Giuliano Sangiorgi, il frontman dei Negramaro. “Non è una risposta a una crisi, ma un invito a sperare e a eliminare i pregiudizi. Dopo il periodo difficile che abbiamo vissuto a causa della pandemia, dobbiamo imparare a riconoscere la purezza nell’altro e a iniziare da noi stessi.”
L’annuncio della loro partecipazione è stato accolto con entusiasmo dai fan e dai sostenitori della band. I Negramaro, tuttavia, non sembrano concentrati sulla vittoria del Festival, ma piuttosto sull’opportunità di esibirsi e condividere la loro musica con il pubblico.
“Siamo felici di essere qui dopo 20 anni, e questa partecipazione è solo una parte del nostro percorso”, hanno scherzato i sei membri della band. “La vera vittoria è fare bene ciò che sappiamo fare meglio. Speriamo che il Festival possa essere un trampolino di lancio per giovani talenti musicali. Oggi c’è molta più attenzione verso le nuove generazioni di artisti, ed è un cambiamento positivo.”
I Negramaro hanno anche fatto un appello affinché ai giovani artisti sia permesso di commettere errori senza pressioni eccessive. “Solo attraverso gli errori si può scoprire la propria personalità artistica”, hanno sottolineato.
Il brano sanremese dei Negramaro, una ballad rock, è stato definito “interstellare” da Sangiorgi, rappresentando una sintesi delle loro influenze musicali, che spaziano da U2 a David Bowie, passando per Lucio Dalle e Lucio Battisti.
Nonostante il successo e la fama, c’è una cosa che manca a Giuliano Sangiorgi: la possibilità di chiamare suo padre dopo l’esibizione a Sanremo. “Oggi mio padre non c’è più, e mi mancherà non poterlo chiamare. E una cosa che non mi perdono è di non provare più dolore per la sua scomparsa.”
Dopo Sanremo, i Negramaro hanno una serie di concerti previsti negli stadi di diverse città italiane. Inoltre, stanno lavorando a un nuovo disco, che completeranno dopo il Festival, con la consapevolezza di quanto sia significativo il loro contributo alla musica italiana.